domenica 17 ottobre 2010

Posted by Iride On 13:46

In questi giorni non avevo voglia di scrivere. Niente che volessi condividere. 
Troppe preoccupazioni, troppo stress, troppo vuoto, troppo pieno, troppo, troppo, troppo di tutto. Uno di quei periodi in cui il saliscendi della sorte ti prostra più che la Sfiga aggrampata sulla schiena. Dopo un relativo lasso di tempo c'è sempre uno spiraglio alla fine del tunnel. Dopo la scenata in piazza le due donnette si riappacificano con falsità, ritornando a colpire democraticamente una alla volta per determinati periodi, così Fortuna e Sfortuna si risistemano le vesti e se ne vanno in direzioni opposte, lasciando me sfinita nel mezzo. Mi rialzo barcollando e mi butto nel lavoro, sfrutto un momento creativo (finalmente!) che mi tiene lontana da tutto il resto e mi fa sentire bene, meglio, e proseguo rigodendo delle piccolezze presenti ovunque: ieri al supermercato un bimbo in passeggino guardava con tanto d'occhi il sacchetto d'arance che la madre gli aveva piantato in grembo per farlo stare zitto, forse le credeva palline, era buffissimo. Così mentre le due isteriche si accapigliano a mie – nostre – spese, mi ritrovo a ridere nella corsia del Carrefour leggendo il nome francese delle arachidi. Quando tutto passa da nero a grigio.

5 commenti:

  1. la voglia va e viene
    quella di scrivere, che è più un'arte, torna sempre, ma anche se ne va sempre per poter tornare
    quella del cappuccino al mattino che è un vizio, per me è un rito, voglia sparita mai, per ora

    RispondiElimina
  2. Cacahuetes!!! Io ricordo una stupidissima scena di Will e Graqce che ho invano ricercato su internet e spesso non si sa come mi torna in mente e commento con un idiotissimo "Cacahuetes!!" le situazioni più amene.

    Quando si dice che basta poco -____-

    :D

    RispondiElimina
  3. Nooo @Ladoratrice devi trovarla e farmela vedere!! XD

    RispondiElimina
  4. Iride
    ... notato la praticità della mamma che senza tanti complimenti, pur di tacitare il marmocchio chicchierino gli pianta le arance sulla pancia sorprendendolo...per poter riprendere indisturbata il suo laborioso lavoro di accurata scelta tra gli scaffali ...
    ma soprattutto la tua capacità di saper andare oltre, sempre e comunque.

    Serena Domenica

    RispondiElimina
  5. Sempre troppo gentile Paolo...XD
    Buona Domenica anche a te :)

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...